Scritto da Garth Fox
Il triatleta sponsorizzato da SRM, Michael Weiss, è stato incoronato vincitore ai Campionati del Mondo di Iroman Ford svolti a Cozumel il 01 dicembre 2013. Nel suo percorso è riuscito a pedalare in maniera impressionante erodendo un divario di 12 minuti che ha poi mantenuto nella terza parte del percorso. Ovviamente non va sottovalutato il background in bicicletta di Michael, Olimpionico , Campione Europero U23 e Campione del Mondo Xterra, abilità che si traduce poi nel risultato della sessione in bicicletta come si evince chiaramente dal file SRM.
Il file qui sopra riportato si riferisce alla sessione in bici. Per 4h e 20 minuti Michi ha tenuto una media notevole di 311 Watt accompagnata da una velocità di 41,5 Km/h. La cadenza ha avuto un valore medio di 88-90 rpm con un consumo calorico che si è attestato a 4850 KJ. Sebbene un tale valore di potenza sprigionata sia elevato se lo si paragona a quello medio degli atleti con caratteristiche simili, questo rappresenta solo il 76% della potenza critica di Michi: 408 Watt (soglia sostenibile). Tale valore è stato riscontrato durante gli ultimi allenamenti e rappresenta uno sforzo sostenibile per un tempo prolungato che aiuta a risparmiare notevoli quantita' delle riserve di glicogeno.
La capacità genetica di Michi di continuare ad utilizzare una grande percentuale di grasso come fonte di energia è la chiave di svolta per della sua abilità prodigiosa come atleta di endurance (questa capacità può essere migliorata attraverso un allenamento specifico e tutti gli atleti ambiziosi nn piu' giovanissimi dovrebbero prenderne nota!). Il file evidenzia uno sforzo costante e ben controllato come si evince dalla stretta linea di potenza verde scuro. Questo è esattamente quello che ci si aspetta da un atleta che ha sviluppato un alto livello di controllo della forza ed efficienza nella tecnica della pedalata acquisita durante ore ed ore di allenamento passate sulla sella di una mountain bike dove la tecnica è basilare ed essenziale per mantenere la trazione e per produrre rapidamente picchi di potenza.
Allo stesso modo della potenza, anche la cadenza è stata mantenuta costante per tutta la sessione a 88-90 rpm che corrisponde circa alla cadenza ottimale che la maggior parte dei triatleti dovrebbero tenere durante le gare Ironman in quanto a cadenze più basse potrebbero incorrenre in un affaticamento precoce sulla lunga distanza. La sessione in bicicletta di Michi può essere divisa in 4 fasi strategiche ben definite:
La FASE 1 e' caratterizzata da una enorme pazienda ed una buona dose di confidenza. Michi è senza dubbio il più forte ciclista nel circo del triatlon attuale e per questo anche se ha perso 4 minuti in acqua rispetto ai leader Frommond e Skipworth e 2 minuti da Vahnhoenacker, non si sarebbe rivelato uno svantaggio significativo a lungo in quanto il suo passo di gara superiore in bicicletta gli avrebbe permesso di tornare velocemente a contatto con i leader. Come si può vedere qui sopra, in questa fase Michi ha mantenuto la calma e non ha forzato troppo cosa che avrebbe di sicuro compromesso il suo risultato. Michi si è quindi semplicemente attesto su valori di potenza pari a 310 – 320 Watt un ritmo di gara abbastanza di relax per lui ed ha mantenuto una velocità di 42,5 Km/h rientrando in gruppo. Questo gli ha permesso di avere una pedalata costante per 80 Km, e durante questo tratto Michi si è potuto rilassare (nel limite del possibile avendo una potenza media di 315 Watt) e tener fede e rispettare la sua strategia nutrizionale mediante assunzione di carboidrati e liquidi per affrontare poi la corsa.
FASE 2 – L'attacco! I giorni precedenti la gara Michi si è concentrato sul percorso che avrebbe fatto in bici cercando di individuare il momento migliore per sferrare l’attacco tenendo conto delle zone dove il vento soffiava forte e tenedo conto delle pendenze. Questa è stata la svolta! La potenza di 440 Watt che lui ha mantenuto per ben 2 minuti era in realtà considerevolmente bassa se la si mette a paragone con i 500+ Watt delle ripetute effettuate negli allenamenti. Questo ritmo e' stato mantenuto per un tratto per poi passare ad un wattaggio leggermente superiore così che nessuno dal gruppo ha potuto tentare alcun inseguimento. tutto cio' ha funzionato alla perfezione in gara con il risultato che Michi era al comando quando ha passato la linea degli 80 Km. Da evidenziare il fatto che durante la fase dell’attacco Michi ha tenuto cadenza costante di 88-90 rpm nonostante un incremento del 50% della potenza. Questo è un altro elemento principe nella preparazione di Michi da un punto di vista muscolare che ha potuto raggiungere negli ultimi 2 anni grazie ad un programma mirato e preciso – mi ripeto, ma vorrei che atleti meno giovani ne prendessero nota!
FASE 3 – Cruise Control. Per i successivi 70 Km Michi si e' attestato sui 295 Watt di potenza (sebbene non indossasse la fascia cardio la sua frequenza cardiaca non ha mai raggiunto il valore di 140 bpm!) lasciando che la velocità si adeguasse alla potenza erogata. A tale livello di performance con un percorso pianeggiante e con una media di 41 Km/h è sufficiente a mantenerti nelle prime posizioni se sei in grado di tenere questo ritmo. Questo si è rivelato il caso di Michi che ha continuato ad mantenere il distacco dai rivali nonostante che questi tiravano in maniera perfetta alternandosi in testa al gruppo. Elemento di forte interesse per il gruppo dei meno giovani è che Michi ha lavorato molto intensamente sulla posizione in sella (pedivelle più corte, posizione della sella più inclinata, fronte più basso ed angolo dell’anca mantenuto in posizione) guadagnando un ottima aerodinamica senza una perdita reale di potenza alla soglia. Di nuovo mi rivolgo a questo gruppo: migliorare l'aerodinamica deve essere sempre in relazione con l'impatto metabolico.
FASE 4 – Recupero. Negli ultimo 8–10 minuti di bici le gambe di Michi hanno portato la cadenza a 91-92 rpm e la potenza si e' attestata sui 265 Watt (questo rappresenta solo il 65% della sua potenza critica). Tutto questo non aveva niente a che vedere con la stanchezza bensi' con la rigenerazione e con tutto quello che comporta una corsa massacrante come un Ironman. Michi è giunto quindi alla transizione con largo vantaggio dopo una gara in bicicletta portata in fondo perfettamente: la sua prestazione e' stata la più veloce della sessione della giornata oltretutto con un margine considerevole (ha creato molte discussioni il fatto che lui sia andato così veloce) facendo capire a noi, che conosciamo molto bene la sua fisiologia, che i giochi ormai erano fatti e che avrebbe portato a termine la sua gara tranquillamente in testa senza nessun dubbio. Ben fatto Michi!
Michael Weiss si allena e gareggia con il PowerMeter Shimano SRM e con il PowerControl7. Per ulteriori informazioni riguardo i prodotti SRM, le novita' ed i team sponsorizzati visitateci a www.SRM.de.
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